E’ possibile chiedere il riscatto o la riduzione della polizza sulla vita: analisi casi e procedure da seguire

La polizza vita è un contratto che da diritto, dietro il pagamento di premi per un periodo predeterminato, a ricevere una somma di denaro in forma di capitale o di rendita uni vita dell’assicurato. Spesso si stipula una polizza vita quando si vuole accantonare una somma di denaro per poter integrare la propria pensione e migliorare il tenore di vita in futuro.per contratto, dopo un certo numero di anni specificati, chi ha sottoscritto una polizza vita può risolvere anticipatamente il rapporto assicurativo e chiedere la liquidazione del capitale (riscatto).
Non tutte le polizze vita possono essere riscattate. Possono esserlo le polizze a vita intera o quelle miste, ma non le polizze temporanee caso morte. Ai fini della richiesta di riscatto, oltre alla domanda e alla fotocopia di un documento di identità in corso di validità, l’assicurato deve allegare l’originale della polizza. Se non è stata consegnata o nel caso in cui si fosse smarrita, occorre allegare la denuncia di smarrimento presentata all’autorità oppure la dichiarazione di smarrimento dell’originale della polizza.

Quando viene fatta la richiesta di riscatto, accompagnata dalla documentazione prevista, l’impresa liquida la somma dovuta entro i trenta giorni successivi. E' buona prassi quella di verificare sempre in anticipo il capitale di riscatto perchè, ritirandolo anticipatamente, potrebbero essere applicate delle forti penalizzazioni sul capitale. La compagnia assicurativa è tenuta a fornire una risposta entro e non oltre 10 giorni dalla data in cui ha ricevuto la richiesta. I criteri per la determinazione del valore di riscatto sono indicati nelle condizioni di polizza.

Se invece non si vuole riscattare la polizza ma solo sospendere temporaneamente o definitivamente il pagamento dei premi, perché ad esempio si versa in una situazione di difficoltà economica o più semplicemente non si è contenti del prodotto, è possibile chiedere la cosiddetta riduzione. In questo caso la polizza resta in piedi con un capitale (rendita) assicurato ovviamente inferiore a quello inizialmente previsto, basato su quanto effettivamente versato. Il capitale derivante dai premi pagati verrà comunque rivalutato anno per anno secondo i rendimenti ottenuti dal fondo.
Come per il riscatto, anche per la riduzione è necessario che siano state pagate le annualità di premio minime previste dalle condizioni di polizza.
Dopo che è stato sospeso un contratto può comunque essere riattivato riprendendo il versamento dei premi annui.

 

04/04/2011

Fonte:

http://www.sardegnaconsumatore.it

Seguici su Facebook