Rapporto annuale Enea sull’efficienza energetica

Il panorama dell’efficienza energetica italiana, evidenzia sì molte indubbie luci, ma mostra anche alcune ombre, legate ai ritardi storici del sistema nel conseguimento di maggiori efficienze in determinati settori economici. Il documento, che riporta dati aggiornati fino al 2011, è stato predisposto da Enea nell’ambito del suo ruolo di Agenzia nazionale per l’efficienza energetica (Decreto Legislativo n.115/2008).



Secondo Enea, le misure che hanno avuto maggiore efficacia al fine del conseguimento degli obiettivi sono stati i TEE, cioè i Titoli di Efficienza Energetica, detti anche Certificati bianchi, che hanno garantito il 43% dei risparmi conseguiti. Altro strumento fondamentale è stato l’introduzione degli obblighi inerenti gli standard minimi di prestazione energetica degli edifici (D.lgs. 192/05), che hanno permesso di conseguire il 37% dei risparmi. Il restante 20% è stato infine conseguito grazie all’incentivo delle detrazioni fiscali del 55% e dalle misure di incentivazione finalizzate al rinnovo ecosostenibile del parco auto.

L’importanza e l’utilità dei certificati bianchi è inoltre sottolineata dalla loro efficienza economica: essi infatti sono lo strumento che costa meno alla collettività in termini di rapporto tra risparmio conseguito e costi sostenuti in termini di incentivi.

 

 

28/02/2013

Fonte:

http://www.criticamente.it

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