Monitor e TV: analisi delle caratteristiche, differenze, tipologie ed impieghi
Il monitor è uno schermo, utilizzato specialmente per visualizzare le immagini, come componente fondamentale di un computer, ma può anche essere sfruttato come televisore; mentre invece il TV color è un vero e proprio televisore, che ricevere il segnale tramite tuner (che può essere analogico, digitale, satellitare ecc..), e può essere utilizzato solo come tale.
Con il termine monitor si suole indicare quell’apparecchio elettronico che consente la visualizzazione di immagini video. Il monitor viene solitamente collegato ad un computer e funge da periferica di output, poiché traduce in immagini segnali elettrici, ottici o elettromagnetici; esso può eventualmente essere dotato di casse per la riproduzione dell’audio. I monitor gestiscono il segnale attraverso il metodo RGB: è l’acronimo di red, green e blue, i colori fondamentali nel metodo di colore che prende il nome di “additivo“, poiché la combinazione di queste tinte risulta in un altro colore la cui luminosità è la somma delle luminosità sorgenti.
I monitor, tramite adeguati collegamenti, possono anche essere utilizzati per vedere la TV; in questo modo si perde un po’ di risoluzione, ma se si rimane intorno ai 17-19 pollici si ha una qualità delle immagini abbastanza buona. Nonostante l’avvento dei TV HD con tecnologia plasma, lcd o led di ultima generazione, che hanno permesso un netto miglioramento di qualità delle immagini, esse non eguaglieranno mai la risoluzione e la profondità cromatica e dei contrasti di un buon monitor.
Il televisore è uno degli apparecchi elettronici più utilizzati in ambito domestico, che serve per la trasmissione di contenuti costituiti da immagini in movimento, utilizzato come intrattenimento e fondamentale per la comunicazione di massa. Attualmente in commercio vi sono diverse tipologie di TV, che si differenziano a seconda del tipo di tecnologie che utilizzano:
- TV a proiezione, sono quelle che possiedono ancora il vecchio “tubo catodico”: possiedono al loro interno un videoproiettore che, tramite un sistema di specchi, proietta l’immagine sul display della TV. Sono ormai molto poco diffuse;
- TV al plasma, sono composte da celle in cui una miscela di gas, come neon e xeno, sono portati elettricamente allo stato di plasma, che emanano radiazioni ultraviolette. Una lastra sensibile alle radiazioni ultraviolette le trasforma poi in immagini;
- TV LCD, funzionano tramite delle lampade che emanano luce e sul display e grazie alla sovrapposizione dei fasci luminosi si genera l’immagine.
- TV LED, funzionano mediante una striscia di LED posta su entrambi i lati dello schermo, che irradia luce e sovrapponendosi crea le immagini.
10/11/2009
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