Energia

Quali sono le modalità di smaltimento dei rifiuti che non comportano combustione?

TRATTAMENTO MECCANICO BIOLOGICO – IL PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO

In linea generale, il processo di Trattamento Meccanico Biologico rappresenta un processo “a freddo” non intervenendo in nessuna sua fase il processo di combustione e, come indicato chiaramente dal suo stesso nome, si basa essenzialmente su processi meccanici e biologici per trasformare il materiale da trattare nel prodotto finale.

Riscaldare le abitazioni a distanza tramite il teleriscaldamento: funzionamento e costi

Dedichiamo questa guida ai sistemi di teleriscaldamento. Si tratta di unità di riscaldamento a distanza, che attraverso una rete di condutture, trasportano il calore generato da grandi centrali di cogenerazione (anch’esse gestite “da remoto”) alle singole strutture abitative.

Il teleriscaldamento riduce gli sprechi energetici e ha un minor impatto ambientale rispetto ai tradizionali metodi di riscaldamento a caldaia singola. Infatti nelle centrali possono essere usati diversi tipi di combustibile a seconda delle disponibilità sul territorio e della disponibilità sul mercato.

L’importanza della termografia ad infrarossi per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici

La termografia agli infrarossi è di grande utilità per gli interventi di riqualificazione energetica sugli edifici esistenti poco isolati, in quanto fornisce velocemente e in maniera non invasiva una vera e propria fotografia termica del fabbricato, facilitando l’analisi da parte dei tecnici e fornendo elementi certi su cui determinare gli interventi più adeguati da effettuare sul fabbricato.


Si tratta infatti di una metodologia non distruttiva, che non richiede sondaggi e prelievi sul fabbricato, in quanto viene utilizzata semplicemente una telecamera, in grado di acquisire delle immagini nel campo dell’infrarosso, sfruttando il fenomeno fisico della trasmissione del calore da parte dei corpi per irraggiamento.

Edifici ed impianti a risparmio energetico: quanto costano in più e quanto si può risparmiare nel tempo?

La realizzazione di un progetto bioecologico ha come fine principale il risparmio energetico, ma non solo. Uno dei motivi principali della diffusione delle metodologie costruttive “bio” è dovuto alla scelta di tecniche edificatorie e di materiali che non necessitano di manutenzioni a medio-lungo termine e che favoriscono il risparmio sulle spese dovute ai consumi in genere. Questa sola finalità porta di per sé a una serie di risparmi, su vari livelli temporali, con i relativi ammortamenti dei costi di produzione. Questa premessa è fondamentale per capire e valutare le oscillazioni dei costi di costruzione di una casa prefabbricata “bio” rispetto alle spese di realizzazione di un edificio realizzato secondo i principi dell'edilizia industrializzata o tradizionale.

 

Caminetti a legna od a pellet: caratteristiche, vantaggi, svantaggi, guida alla scelta

Il calore della fiamma, unito all'eleganza e alla raffinatezza "tecnologica" degli ultimi ritrovati per riscaldare gli ambienti domestici hanno reso il caminetto un "elettrodomestico" che viene scelto con piacere da migliaia di famiglie in tutto il mondo.

La varietà di caminetti attualmente disponibile sul mercato è davvero ampia: si va dal classico caminetto a legna fino ai sofisticati modelli di termocaminetti in grado di riscaldare l'acqua che circola nell'impianto dei termosifoni. Ecco le principali tipologie di caminetto:

Cosa è e come viene utilizzata l’energia geotermica?

Parliamo di energia geotermica, fonte di tipo alternativo e rinnovabile generata per mezzo di fonti di calore geologiche. Si tratta del calore naturale della Terra dovuto all‘energia termica rilasciata durante il processo naturale di decadimento nucleare di elementi radioattivi come uranio, torio e potassio, contenuti all’interno del nucleo, del mantello e della crosta, che sono le stratificazioni principali di cui si compone il nostro pianeta.

Il principio su cui si basa la geotermia è che la temperatura del suolo aumenta man mano che si scende in profondità: in media ogni 100 metri la temperatura delle rocce cresce di +3° C.

Migliore del previsto la situazione per l’energia eolica in Italia

L’eolico italiano è a metà del guado: i dati attuali di questa fonte rinnovabile non sono poi così negativi come spesso si è sentito dire nel recente passato, probabilmente a causa del sorpasso del solare, sia in termini di numeri che di immagine. Come ha invece recentemente messo in luce un’analisi di Simone Togni, presidente di Anev, associazione nazionale energia del vento, l’eolico italiano può contare ad oggi su un totale di 7.315 MW di capacità installata, con circa 300 impianti in funzione che producono 11,8 TWh di elettricità l’anno, pari al 3,5% del consumo elettrico italiano e al 5% della generazione elettrica nazionale.

Installazione Fotovoltaico: la defiscalizzazione per interventi di miglioramento energetico e ristrutturazione è più conveniente del V Conto Energia

I finanziamenti in regime di defiscalizzazione per interventi di ristrutturazione e miglioramento energetico sono ancora previsti dopo l’entrata in vigore del V Conto Energia, portando il settore del fotovoltaico a ripensare le modalità con cui inserirsi nel mercato. Lo sviluppo del fotovoltaico in Italia, nonostante le lobby del gas, nonostante l’inerzia dell’apparato burocratico e l’ottusità di certa politica che preferisce le mafie allo sviluppo dell’imprenditoria e di settori strategici come le rinnovabili, sta facendo il suo corso, anche grazie agli sviluppi di mercato a livello europeo ed internazionale.

In notevole aumento l’impiego di stufe a pellet in Italia

Le spese per il riscaldamento domestico rappresentano una delle preoccupazioni principali delle famiglie italiane, vista l’impennata dei costi subita negli ultimi anni da fonti fossili come gas e gasolio.

Un’alternativa molto importante che si è affermata nell’ultimo decennio in Italia è quella delle stufe a pellet: per chi ancora non conoscesse questa risorsa (ormai disponibile anche nei comuni ipermercati) si tratta di un combustibile densificato, di forma cilindrica, derivante da un processo industriale attraverso il quale la materia prima, principalmente trucioli, segatura e altri scarti di segheria, viene trasformata in piccoli cilindri con diametro variabile da 6 a 8 mm e lunghezza di 10-30 mm.

Nuova direttiva Ue che prevede l’incremento dell’efficienza energetica degli edifici pubblici ed industriali

L’ultima arrivata tra le direttive europee emanate in materia di efficienza energetica si chiama 2012/27/UE e contiene una serie di misure minime comuni agli stati membri, promosse per garantire il raggiungimento degli obiettivi “20-20-20″ previsti entro il 2020 nel pacchetto “clima- energia” del 2008 che prevedono:

-        un taglio delle emissioni di gas serra del 20%;

-        una riduzione del consumo di energia del 20%

-        il raggiungimento del 20% del consumo energetico totale europeo generato da fonti rinnovabili.

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