Edilizia

Definizione di smart cities e vantaggi per i cittadini

Città intelligenti, città del futuro, capaci di di affrontare le nuove sfide come la globalizzazione, la crisi economica e lo sviluppo sostenibile, mantenendo alte la qualità dell’ambiente e la mobilità, con un occhio alla coesione sociale, alla tecnologia, alla creatività e alla libertà dei suoi abitanti.

Al modello vogliono tendere anche le città italiane, sebbene il territorio sia estremamente diversificato e renda quasi impossibile l’adattamento di uno schema e di un modello standard di smart city a tutte le sue realtà urbane, come invece avviene con successo per altre realtà europee e oltreoceano.

Previste semplificazioni di rilievo per i settori dell’edilizia, delle infrastrutture, dei trasporti e del territorio

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello Sviluppo economico, delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con gli altri Ministri competenti, ha approvato un disegno di legge che introduce novità e semplificazioni rilevanti in settori produttivi nevralgici per lo sviluppo del Paese, quali infrastrutture, trasporti, edilizia e territorio.

- Finanziabilità di progetti e bandi.
Per assicurare che i progetti da realizzare con contratti di partenariato pubblico-privato siano idonei ad assicurare adeguati livelli di "bancabilità" fin dalla gara per l'affidamento, le amministrazioni aggiudicatrici potranno chiedere che l'offerta presentata sia corredata da una manifestazione di interesse da parte di una banca a finanziare l'operazione. Attraverso questa consultazione preliminare con gli operatori economici invitati a presentare le offerte, sarà dunque possibile far emergere - prima dell'affidamento - eventuali criticità del progetto sotto il profilo della finanziabilità da parte del settore bancario. Inoltre, vengono introdotti i "bandi-tipo" per l'affidamento di contratti di partenariato predisposti e approvati, previo parere del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dall'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici.

Inquinamento acustico edifici: norme che ne determinano caratteristiche e limiti

Nell’ambiente che ci circonda, soprattutto quello domestico, alcune situazioni dannose per la nostra salute sembrano più evidenti rispetto ad altre. In realtà non tutte le forme di inquinamento producono effetti “immediatamente” rilevabili. L’inquinamento acustico è uno di questi.

Nelle case, specie nei condomini cittadini, la convivenza forzata di tante persone dà luogo a numerosi rumori domestici che possono risultare intollerabili e che spesso portano a numerosi litigi. Tuttavia le sorgenti del rumore possono trovarsi anche all’esterno dell’edificio (traffico, mezzi di trasporto, impianti industriali, lavori stradali, costruzioni).

Impiego della termografia ad infrarossi per indagini non distruttive

La termografia ad infrarossi (IR) è una tecnica di indagine non distruttiva in grado di determinare le temperature di una superficie attraverso la misura della radiazione infrarossa emessa.

La mappa delle temperature viene visualizzata direttamente sullo schermo di una termocamera. Alla radianza (luminosità) di ogni pixel è associato il valore di temperatura corrispondente al punto del corpo esaminato.
Il termogramma, quindi, è una rappresentazione verosimile dell’oggetto indagato, dove si riconoscono proporzioni e forma.

Perché utilizzare una termocamera? Fino a qualche tempo fa si è utilizzato prevalentemente termometri ad infrarosso questa metodologia è affidabile ed utile per misurare singoli punti di temperatura ma, quando si devono rilevare aree o componenti di grandi dimensioni, i tempi aumentano ed è possibile lasciarsi sfuggire alcune aree. Con la termocamera è come se utilizzassimo contemporaneamente decine di migliaia di termometri ad infrarossi grazie alla risoluzione del sensore.

Quali vantaggi offrono i sistemi a cappotto termico nel mondo dell’edilizia: riduzione consumi, aumento isolamento, risparmi in bolletta, uguale metratura utile

“Si abita in modo ecologico e sostenibile quando è presente un ottimo isolamento dal caldo e dal freddo, in grado di ridurre i consumi, facendo risparmiare denaro agli abitanti ed energia alla casa. È così che si assicura un basso impatto ambientale pur offrendo un habitat confortevole e salubre: da oltre 30 anni il cappotto termico si dimostra la soluzione maggiormente utilizzata, più facilmente ammortizzabile nei costi e più efficace per il rispetto dei requisiti energetici sempre più stringenti imposti dalle normative”, questa la posizione di Cortexa, Consorzio per la cultura del sistema a cappotto, nato da poco con l’obiettivo di sottolineare l’importanza e le potenzialità di questa fondamentale soluzione edile. È ormai noto, infatti, che il primo passo per rendere un involucro edilizio efficiente non sono solamente gli impianti di cui dispone, seppur di ultima generazione e in grado di coprire i settori del solare, del fotovoltaico o del geotermico; senza un corretto isolamento, l’energia prodotta da questi sistemi verrebbe dissipata irragionevolmente, vanificando gli importanti investimenti richiesti per la loro installazione.

Due miliardi stanziati dal Piano Città 2012 per la riqualificazione urbana

Il Piano Città è pronto per partire: «entro l'anno saranno aperti i primi cantieri», assicura il viceministro Mario Ciaccia. Il Piano, avviato dal Decreto Sviluppo per riqualificare e rigenerare le aree degradate delle nostre città, è già operativo e potrà contare su 2 miliardi di euro e «la possibile creazione di nuovi posti di lavoro per oltre 100.000 unità».

E' stato già approvato infatti, il decreto di attuazione che ha reso possibile l'attivazione del programma e, a distanza di 2 settimane dalla sua pubblicazione, si è insediata la Cabina di Regia, pronta a valutare i progetti di riqualificazione delle aree degradate e di rigenerazione urbana messi a punto dalle amministrazioni comunali. Alle città, tempo fino al 5 ottobre per presentare i progetti definitivi e beneficiare dei fondi a disposizione.

Opportunità di lavoro per ingegneri, architetti e appaltatori nella bioedilizia in notevole aumento

Il notevole incremento dell’utilizzo di materiali e sistemi eco-compatibili e a basso impatto ambientale sta generando una crescita di posti di lavoro.
Dopo anni di sperimentazioni, il mercato della bioedilizia è ormai in forte espansione: dalle analisi di mercato emerge, infatti, che i costruttori utilizzeranno le tecnologie verdi nel 90% dei casi entro 2016.

Come emerge dal primo sito di offerte di lavoro “green”, stanno aumentando le richieste per ingegneri ambientali e del territorio, consulenti per il risparmio energetico, agenti di commercio di energie rinnovabili e buyer per il settore fotovoltaico.

Autorizzazioni edilizie: previste molte semplificazioni dal Decreto Sviluppo 2012

Negli emendamenti al ddl di conversione del Decreto Sviluppo, semplificazioni incisive investono le autorizzazioni in materia edilizia. Definitivamente approvate, le modifiche entrano nel testo del ddl licenziato dalla Camera. Testo che, incassata la fiducia posta dal Governo, giunge ora all'esame del Senato.

Si ampliano le categorie di interventi che possono rientrare nella cosiddetta "attività edilizia libera" e la Comunicazione di Inizio dei Lavori si "alleggerisce" negli allegati. Novità che "fanno gruppo" con il potenziamento dello Sportello Unico, con la semplificazione della Super DIA, realizzando incisive semplificazioni, cui si aggiunge la proroga delle detrazione del 55% per gli interventi di riqualificazione edilizia al 30 giugno 2013.

Il riciclo del rame nelle costruzioni edili conviene ed aiuta l’ambiente

Alte percentuali di recupero, un materiale che una volta riciclato conserva le stesse proprietà di quello estratto e un utilizzo duraturo nel tempo in campo edile. Sono queste le buone notizie sul rame.

Numeri del riciclo

La media mondiale del riciclo del rame è del 33,8% il che si traduce in un risparmio di emissioni in atmosfera di 900 mila tonnellate di Co2. Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’International Copper Study Group,- organizzazione di riferimento per le analisi statistiche sull’estrazione da miniera, sul riciclo e sul riutilizzo del rame-  il 44% di quello adoperato in Europa proviene dalla filiera del riciclaggio.

L’utilizzo del legno nelle costruzioni consente risparmi nel riscaldamento e refrigeramento degli ambienti

La temperatura ideale a costi contenuti. É il profilo della casa che tutti vorremmo, un obiettivo oggi più raggiungibile di ieri. Eppure le moderne tecniche del costruire da sole non bastano e necessitano di far ricorso a materiali naturali, per un sano ritorno alle origini che sposa l’efficienza energetica. Un obiettivo possibile grazie all’impiego del legno nelle costruzioni.

La coibentazione: di cosa si tratta

L’isolamento termico degli edifici è indispensabile per garantire temperature ottimali, sia d’estate che d’inverno. Recenti stime dimostrano come circa il 70% dei costi energetici sostenuti da una famiglia sono destinati al riscaldamento dell’ambiente domestico. E spesso molta parte dell’energia richiesta va a disperdersi attraverso l’involucro dell’edificio. Una buona coibentazione, a fronte di un aumento limitato nei costi di costruzione, permette di ottenere un risparmio delle spese che si aggira tra l’80 e l’90% sui costi di riscaldamento e refrigeramento.

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