Come è possibile ridurre i costi del riscaldamento condominiale tramite la contabilizzazione del calore con valvole termostatiche?

Secondo i dati dell'ultimo censimento vi sono in Italia circa 400 mila condomini con impianti di riscaldamento centralizzati. Di questi, quasi 250 mila hanno impianti di riscaldamento obsoleti, inefficienti, che, in virtù di semplici investimenti di riqualificazione, consentirebbero un risparmio energetico del 35%, riducendo da 4 a 2,5 milioni le tonnellate equivalenti di petrolio consumate, e da 15 milioni a 6,25 milioni le emissioni di anidride carbonica.
Per contenere i consumi negli edifici condominiali sarebbero necessari due interventi: la riqualificazione della centrale termica con sostituzione della caldaia con un modello più efficiente (il solo passaggio dal gasolio al metano con caldaia a condensazione con regolazione climatica integrata comporta un risparmio fino al 50%) e l'adozione di valvole termostatiche sui radiatori con contabilizzazione del calore individuale che consentono di risparmiare e di migliorare il comfort nei singoli ambienti.

 

In ciascun radiatore, in sostituzione della valvola manuale, è possibile installare queste valvoline che regolano automaticamente l'afflusso di acqua calda in base alla temperatura scelta ed impostata su una apposita manopola graduata. La valvola si chiude mano a mano che la temperatura ambiente, misurata da un sensore, si avvicina a quella desiderata, consentendo di "deviare" il restante flusso di acqua calda verso gli altri radiatori ancora aperti.

 

In questo modo, si consuma meno energia nelle giornate più serene, quando il sole è sufficiente a riscaldare alcune stanze e quando si può, ad esempio, impostare una temperatura più bassa nelle stanze da letto e una più alta in bagno o anche lasciare i radiatori aperti al minimo quando si esce di casa. Le valvole termostatiche installate negli impianti centralizzati hanno anche una buona influenza sull'equilibrio termico delle diverse zone dell'edificio. Quando i piani più caldi arrivano a 20°C, le valvole chiudono i radiatori, favorendo un maggiore afflusso di acqua calda ai piani freddi. Il risparmio di energia indotto dall'uso delle valvole termostatiche può arrivare fino al 20%. Proprio per questa ragione, salvo poche eccezioni, ne è fatta obbligatoria l'installazione negli edifici di nuova costruzione e nelle ristrutturazioni.

 

 

20/10/2010

Fonte:

http://www.retearchitetti.it

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