Consigli su lampadine a risparmio energetico

Sugli scaffali dei negozi c’è già un’ampia scelta di luci a basso consumo, che rischia però di disorientare il cliente. Allora, come trovare la lampadina più adatta alle proprie esigenze?

L’80% di tutta l’energia elettrica che consumiamo in casa serve ad illuminare. Ridurre questi consumi è possibile, usando lampadine a risparmio energetico e distribuendo meglio le luci in casa. L’Unione Europea ha già messo al bando le lampadine a incandescenza da 100 Watt ed entro il 2012 manderà in pensione tutte le altre, alogene incluse. Il motivo è l’elevato consumo di energia rispetto all’effettiva resa.

Sugli scaffali dei negozi c’è già un’ampia scelta di luci a basso consumo, che rischia però di disorientare il cliente. Allora, come trovare la lampadina più adatta alle proprie esigenze? Prima di tutto bisogna considerare l’ambiente da illuminare e per quante ore, in media, la lampadina rimarrà accesa.

Le lampadine alogene a basso consumo, ad esempio, sono consigliate dove serve un’illuminazione localizzata, una disponibilità immediata di luce e un utilizzo discontinuo con accensioni e spegnimenti frequenti.
Le lampadine fluorescenti compatte, invece, sono indicate per illuminare ambienti interni ed esterni dove serve un uso prolungato della luce. Attenzione, quindi, a non accendere e spegnere troppo spesso l’interruttore!

Le lampadine fluorescenti compatte, a differenza di tutte le altre luci, contengono piccole quantità di mercurio;  per questo non vanno gettate nella spazzatura ma smaltite separatamente consegnandole ai centri di raccolta comunali oppure alle aziende autorizzate.

Per scegliere la lampadina giusta, bisogna leggere con attenzione l’etichetta energetica stampata sulla confezione. Contiene informazioni preziose come la classe di efficienza energetica, associata ad una lettera che va dalla A, per una lampadina molto efficiente, alla G per una poco efficiente.

L’etichetta energetica indica anche il flusso luminoso espresso in lumen, la potenza misurata in Watt e la durata in ore della lampadina. Attenzione poi alla tonalità della luce! Si chiama temperatura di colore ed è espressa in gradi Kelvin! Un valore basso corrisponde a tonalità calde, mentre un valore alto a tonalità fredde.

Luogo: Roma
Data: 15/01/2010
Autori: S. Marconi, R. Ciardi
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Fonte: http://webtv.sede.enea.it

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