Modello 730 2011, Unico 2011 per persone fisiche e società da utilizzare per la dichiarazione dei redditi 2011

La dichiarazione dei redditi è il mezzo attraverso il quale il contribuente comunica ogni anno al Fisco italiano i propri redditi dell’anno precedente ed effettua il calcolo, ed eventuale versamento a conguaglio, delle imposte relative dovute (Irpef per le persone fisiche, Ires per le società, Irap per le attività produttive). Prima di tutto è necessario capire se si è tenuti alla presentazione redditi e attraverso quale modello.

E’ esonerato dalla presentazione dei redditi il contribuente che abbia già effettuato il pagamento dell’Irpef attraverso il sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente previdenziale), il quale ha effettuato il conguaglio finale tenuto conto di tutte le detrazioni. In questo caso, il modello CUD consegnato dal sostituto certifica l’applicazione e la trattenuta delle imposte dovute. Di fatto è definitivo il reddito nell’anno utile ai fini del calcolo dell’imposta, e l’irpef da pagare, perché il lavoratore ha già fatto domanda ed usufruito delle detrazioni fiscali con l’inserimento delle stesse nella busta paga. Resta inteso che se il lavoratore deve usufruire di ulteriori detrazioni fiscali, è necessario presentare la dichiarazione dei redditi per poter ridurre l’imposta irpef da pagare o ricevere un credito per l’Irpef già pagata.

Vi sono poi dei casi di esonero legati al reddito, se quest’ultimo è al di sotto di determinati limiti. E vi sono casi di esonero per alcune tipologie di reddito particolari. Se siete in possesso del modello CUD o di basso reddito, è possibile approfondire i casi di esonero dalla presentazione.

Per l’anno 2011, i modelli di dichiarazione fiscale da utilizzare per le persone fisiche sono: il modello 730 2011, il modello Unico 2011 mini o il modello Unico 2011. I modelli da utilizzare per le società sono: modello Unico 2011 società di capitali e modello Unico 2011 società di persone.

 

Quale modello utilizzare: 730 2011 o Unico 2011

La scelta dipende dal soggetto dichiarante e dai suoi redditi. Possono presentare il modello 730 2011, tra gli altri, i seguenti soggetti: lavoratori dipendenti, pensionati, soci di cooperative. Per quanto riguarda i redditi 2010 che permettono l’utilizzo del mod. 730, essi riguardano i redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati (es. co.co.pro. e contratti a progetto), redditi di terreni e dei fabbricati, redditi di capitale, di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita iva (prestazioni non esercitate abitualmente) ed alcuni redditi assoggettabili a tassazione separata. E’ facoltà dei soggetti elencati la presentazione del modello Unico in luogo del modello 730.

Devono presentare, invece, il modello Unico 2011 persone fisiche, e pertanto non possono utilizzare il modello 730 2011, i contribuenti che nell’anno 2010 hanno posseduto, tra gli altri, redditi d’impresa, redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita IVA. Sono altresì obbligati ad usare il modello Unico 2011 i contribuenti che devono presentare anche una delle seguenti dichiarazioni: IVA, IRAP, e mod. 770 ordinario o semplificato perché sostituti d’imposta. Il modello, infatti, prende il nome di Unico perché permette l’unificazione di diverse dichiarazioni fiscali a cui si è tenuti.

 

Modello 730, il vantaggio del rimborso irpef in busta paga

Utilizzare il modello 730 2011 conviene, perché ha un importante vantaggio: la possibilità di ottenere il rimborso dell’imposta in busta paga o nella rata di pensione, a partire dal mese di luglio 2011 (per i pensionati, dal mese di agosto o settembre). Il rimborso in busta paga scaturisce da un eventuale credito dovuto all’applicazione di detrazioni ulteriori (es. spese mediche o altre spese) nel modello 730. Nel caso invece vi sia ulteriori imposta irpef da pagare, analogamente è possibile addebitarla in questo modo direttamente sulla busta paga (o rata di pensione).

Ulteriore vantaggio potrebbe essere quelli di poter presentare il 730 direttamente al datore di lavoro (o ente pensionistico), se questi svolge assistenza fiscale, e non dover trasmettere quindi il modello all’Agenzia delle Entrate. Oltre che al datore di lavoro, il modello può essere presentato ad un Centro di assistenza fiscale (Caf) o ad un professionista abilitato (Consulente del Lavoro, Commercialista, ragioniere o perito commerciale).

La scadenza per la presentazione del modello 730 è il 2 maggio 2011, se il modello è presentato al sostituto d’imposta. Se invece il modello è presentato tramite un Caf o professionista, la scadenza è il 31 maggio 2011.
 

Modello Unico persone fisiche e la versione Modello Unico Mini

Il Modello Unico persone fisiche è un modello unificato tramite il quale è possibile presentare più dichiarazioni fiscali. Nel caso della versione per le persone fisiche comprende la dichiarazione dei redditi e la dichiarazione annuale IVA. Il modello deve essere utilizzato dai titolari di partita IVA per adempiere ad entrambe le dichiarazioni, può essere altresì usato dalle persone fisiche non titolari di partita IVA, in luogo del modello 730.

Per i contribuenti che si trovano nelle situazioni meno complesse (appunto i non titolari di partita IVA), l’Agenzia delle Entrate ha ideato per loro la versione semplificata Modello Unico Mini. Riguarda i contribuenti che non hanno variato il proprio domicilio e che intendono fruire delle detrazioni e deduzioni (come per il modello 730).

La scadenza per la presentazione tramite ufficio postale del modello Unico 2011 persone fisiche è dal 2 maggio al 30 giugno 2011. Mentre per la presentazione in via telematica, direttamente o tramite intermediato abilitato o  ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate è da effetturi entro il 30 settembre 2011.
 

Modello Unico 2011 società di capitali e società di persone

Il modello Unico 2011 società di capitali (Società per azioni, Società a responsabilità limitata, Società in accomandita per azioni, società operative e consortili), enti commerciali ed equiparati ed il modello Unico società di persone (Società semplice, Società in nome collettivo e Società in accomandita semplice)  anche in questo caso ha la finalità di unificare la dichiarazione dei redditi e la dichiarazione IVA.

Costituiscono parte del modello Unico 2011 anche i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore, dei parametri e degli indicatori di normalità economica. Gli studi di settore consistono nella raccolta sistematica di dati che caratterizzano l’attività societaria e il contesto economico in cui opera l’impresa e lo scopo è quello di valutare la capacità reale di produrre reddito dell’impresa e sono utilizzati per gli accertamenti fiscali.




21/03/2011

Fonte: http://www.retearchitetti.it

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